Famosa
in passato per i suoi poeti ed i suoi scultori, per
la particolare abilità dei suoi abitanti nella
costruzione delle navi, la montuosa e sontuosa Naxos
è la più estesa e la più verde
tra tutte le isole delle Cicladi.
Non
mancano qui le spiagge di sabbia, solitamente con
bassi fondali, ed inoltre vi sono famose spiagge praticamente
dedicate al surf. In particolare Mikri Vigla
e Kastraki, spesso spazzate dal meltemi,
costituiscono una sorta di paradiso del surfista.
L’isola
presenta monti alti e scoscesi (il monte Zas arriva
a metri 1.001 ed è la cima più alta
delle Cicladi) ma nel contempo è
estremamente fertile - ed in definitiva si tratta
della sola isola cicladica economicamente autosufficiente.
L'entroterra,
ancora decisamente intatto e dal paesaggio estremamente
vario, rimane la parte più interessante ed
autentica di Naxos. Le valli sono
coltivate a vigne, ulivi, limoni, aranci, fichi, patate,
cereali, ma presentano anche pascoli.
Sempre più spazio è dedicato alle coltivazioni
biologiche.