amorgos

Amorgos è il lato mistico delle Cicladi, incontrarla è un'esperienza indimenticabile: una rivelazione, un colpo di fulmine, un autentico invito all'estasi.

La sola traccia dell'uomo è la strada asfaltata che attraversa l'isola e che collega i due porti di Katapola e Aegiali. Per il resto Amorgos offre un ambiente incontaminato e scenari spettacolari, con ripide pendici e misteriosi crinali, panorami inediti che si presentano dietro ogni angolo, e soprattutto una natura rigorosamente selvaggia.

Isola arida e altamente spettacolare nei paesaggi, la mistica Amorgos è la più orientale delle isole Cicladi, nonché la più prossima al Dodecanneso: 112 km di coste ed una catena montuosa che la attraversa da nord a sud, con picchi di 800 metri nella parte nord. Amorgos è scarsamente popolata ed i villaggi conservano intatta l'atmosfera di un lontano passato.

Luc Besson ha girato qui il film Le Grand Bleu, toccante rappresentazione ispirata alla famosa amicizia-rivalità tra gli apneisti Enzo Maiorca e Jacques Mayol. Oggi sull'isola si trovano un centro diving a disposizione per gli amanti delle immersioni, oltre a straordinari itinerari - perfettamente segnalati - per gli appassionati di escursionismo e di trekking.

L’intrigante villaggio della Chora rappresenta il perfetto esempio di architettura cicladica, con il classico dedalo di vicoli caratterizzato da scalinate e passaggi coperti, chiese bizantine, piazzette con gli ulivi, e caratteristici mulini a vento - in parte sapientemente restaurati - che si trovano nella parte alta del villaggio.

L'isola è iconograficamente identificata con il monastero bizantino di Chozoviotissa (risalente all'XI secolo), santuario dedicato alla "vergine che salva la vita" e posto in una zona impervia sulla ripida scogliera di falesia a picco sul mare, come incastrato nella roccia a trecento metri di altezza.

Costruito da alcuni pellegrini provenienti dalla lontana Palestina, in verità si tratta di una vera e propria fortezza a più piani con tanto di cortile interno e di feritoie in stile castello medievale. Per raggiungerlo occorre salire esattamente mille scalini. Qui sono conservate preziose icone sacre ed antichi manoscritti, qui ancora vive una ristretta comunità di monaci anacoreti, che in caso di necessità offrono ospitalità al viandante.

Da Amorgos - che è la più estesa tra le Piccole Cicladi - è possibile raggiungere abbastanza agevolmente le altre isole di questo piccolo arcipelago, anche per brevi escursioni giornaliere.